COSA FARE IN CASO DI DECESSO IN STRUTTURA SANITARIA
Chi si affiderà a Noi dovrà solo:
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031.3372260
In tutte le strutture assistenziali e sanitarie è il medico di turno a dover constatare il decesso e rilasciare la certificazione medica attraverso la Direzione Sanitaria.
Da questo momento vi assisteremo e ci prenderemo cura di ogni singolo aspetto relativo all’organizzazione e allo svolgimento del servizio funebre.
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Espletamento prime pratiche burocratiche.
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Solitamente le strutture sanitarie sono dotate di camere mortuarie. Eventualmente, su richiesta dei famigliari, sarà possibile trasferire il defunto presso la propria abitazione o in altro luogo adatto alla circostanza.
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Procedura di tanatoestetica, ovvero la pulizia, l’eventuale toelettatura e la vestizione della salma.
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Cosmesi del viso.
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Disbrigo pratiche cimiteriali, amministrative e burocratiche.
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Allestimento camera ardente (valutandone la reale necessità).
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Organizzazione della cerimonia funebre, sia con rito religioso, sia con rito civile.
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Addobbi floreali (avvalendosi di fioristi esperti di nostra fiducia).
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Inoltro di necrologi sui quotidiani.
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Trasporto funebre a mezzo di auto funebre con personale qualificato.
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Assistenza ai famigliari durante l’organizzazione e lo svolgimento del servizio funebre.
Ricordiamo il regolamento regionale del 09/11/2004 n. 06 Cap. 9 Art. 31 comma 2, secondo il quale è vietata la negoziazione di affari inerenti l’attività funebre all’interno di strutture sanitarie. In ambito funerario è, infatti, vietato procacciare e negoziare in luoghi quali obitori, case di cura, ospedali.
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