CURCIO ONORANZE FUNEBRI

SERVIZIO DI CREMAZIONE A COMO

Da Curcio Onoranze Funebri è possibile richiedere il servizio di cremazione. Qui di seguito le principali informazioni riguardo la cremazione e le leggi vigenti.

QUANDO SI PUÒ FARE

La cremazione è possibile nei seguenti casi:

• il defunto ne ha manifestato in vita la volontà, con disposizione testamentaria, ovvero tramite un testamento olografo da pubblicare e depositare, un testamento pubblico o un  testamento segreto;
• il defunto è iscritto ad Associazione legalmente riconosciuta, avente tra i propri scopi quello della cremazione del corpo dei propri associati;
• per volontà manifestata dal coniuge;
• in mancanza del coniuge, per volontà manifestata dal parente più prossimo entro il 6° grado e, in caso di esistenza di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza dei parenti di pari grado.

COME RICHIEDERLA

La cremazione è autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune dove è avvenuto il decesso. Per il rilascio dall’autorizzazione alla cremazione sono necessarie una delle seguenti condizioni:

• il defunto era iscritto ad un’Associazione di Cremazione;
• manifestazione da parte del coniuge o dei parenti più prossimi, la volontà che il defunto sia cremato;
• quando la persona è deceduta in struttura sanitaria, si deve presentare il certificato necroscopico rilasciato dalla stessa direzione sanitaria della struttura, che attesti l’esclusione del sospetto di morte dovuta a reato e l’inesistenza di uno stimolatore cardiaco;
• quando la persona è deceduta in abitazione, si deve presentare il certificato del medico necroscopo, che attesti l’esclusione del sospetto di morte dovuta a reato e l’inesistenza di uno stimolatore cardiaco;
• nell’eventualità sia stata interessata l’Autorità Giudiziaria, bisogna presentare il nulla osta di quest’ultima.

La manifestazione di volontà del coniuge o dei parenti, di cui al punto 3, legge 30 marzo 2001 n. 130, è resa davanti all’Ufficiale di Stato Civile, che redige e sottoscrive il relativo processo verbale, previa identificazione dei dichiaranti tramite idoneo documento d’identità.